Marebonus e Ferrobonus: incontro con le associazioni di categoria

Nel corso dell’incontro che si è tenuto martedì 15 marzo, a Roma, fra le associazioni di categoria dell’autotrasporto e i rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, si è discusso come previsto di Marebonus e Ferrobonus.
Le associazioni hanno chiesto chiarimenti sulle problematiche connesse agli incentivi per favorire l’intermodalità, previsti dalla Legge di Stabilità 2016.
La riunione era stata convocata dal Capo di Gabinetto del Ministro, Mauro Bonaretti.
Ricordiamo che la Legge di Stabilità prevede per il Marebonus uno stanziamento di 45,4 milioni di euro per l’anno 2016, 44,1 milioni per l’anno 2017 e 48,9 milioni per l’anno 2018; fondi finalizzati sia a migliorare la catena intermodale sia a decongestionare la rete viaria attraverso il potenziamento dei servizi marittimi esistenti (o l’istituzione di nuovi) che colleghino i porti italiani e quelli europei.
Per quel che riguarda gli incentivi per l’intermodalità nel trasporto combinato strada-rotaia sono previsti, invece, 20 milioni di euro l'anno per il triennio 2016-2018 per i servizi di trasporto ferroviario intermodale in arrivo o in partenza da nodi logistici e portuali.
Al centro dell’incontro di martedì anche la questione del rimborso per le spese non documentate; una vicenda che è tornata attuale dopo che il Mef (il Ministero dell’Economia e delle Finanze) ha fatto sapere che la cifra che stanzierà sarà inferiore a quella prevista.
Una soluzione ipotizzata é stata quella di trasferire 10 milioni di euro di fondi da altri capitoli.
Nei prossimi giorni verranno effettuate delle verifiche con il Mef per cercare di definire una cifra compatibile con le richieste delle associazioni e le disponibilità di risorse.