Per i veicoli ad alimentazione alternativa limiti di massa maggiori

Arrivano dal ministero dell’Interno chiarimenti sui limiti di massa per i veicoli ad alimentazione alternativa.

In base a una nuova nota esplicativa del ministero indirizzata ai compartimenti della Polizia Stradale (CIRC MIN INTERNO DEL 16_7_2019 art 167 veicoli GPL(1)), viene concessa ai veicoli ad alimentazione alternativa una tolleranza, rispetto alla massa complessiva indicata nella carta di circolazione, maggiore rispetto a quella riconosciuta a tutti gli altri veicoli.

I mezzi ad alimentazione esclusiva o doppia a metano, GPL, elettrica e ibrida, in virtù del peso derivante dall’alimentazione alternativa di cui sono dotati, possono infatti beneficiare di una tolleranza del 15%, purché tale eccedenza non superi il 5% della massa complessiva indicata nel libretto di circolazione più una tonnellata.

Il ministero riporta nella circolare l’esempio di un veicolo complesso con massa autorizzata di 44 tonnellate che, per effetto di quanto disposto, può arrivare a un peso massimo di 47,2 tonnellate (44 + 3,2 di tolleranza data dalla somma della tolleranza del 5% + 1 tonnellata).

La nota esplicativa è finalizzata alla corretta interpretazione della normativa di riferimento, la Legge 27 del 24 marzo 2012 in modifica all’articolo 167 del Codice della Strada, con particolare attenzione al comma 2 bis in combinato disposto con il comma 5.