Acea: creare condizioni favorevoli per il rinnovo green delle flotte

Il parco veicolare europeo a zero emissioni è in crescita. Lo rivela l'Associazione europea dei produttori di automobili (ACEA) che riporta gli ultimi dati sulle vendite di mezzi pesanti nell'Ue per la prima metà del 2024. L’aumento riguarda, in particolare, gli ultimi modelli di camion a emissioni zero. 

Guardando più nel dettaglio il panorama delineato da Acea, oggi la flotta pesante conta almeno 45 tipologie diverse di camion elettrici a batteria, disponibili in varie configurazioni per adattarsi ai singoli contesti. Alla lista si aggiungono anche i camion alimentati a idrogeno (motore elettrico a celle a combustibile e a combustione a idrogeno), che rappresentano la seconda grande tecnologia a emissioni zero.

Ciononostante, per garantire una rapida adozione sul mercato di questi veicoli - avverte Acea – devono essere messe in atto delle condizioni favorevoli, tra cui una fitta rete di infrastrutture di ricarica e rifornimento di idrogeno adatte ai veicoli pesanti, investimenti agli operatori dei trasporti, la determinazione del prezzo del carbonio e altre misure aggiuntive a sostegno del rinnovo della flotta. 

Con specifico riferimento alle infrastrutture, Acea dichiara necessari circa 50.000 sistemi di ricarica accessibili al pubblico, che dovrebbero includere circa 35.000 caricabatterie da megawatt (MCS) per garantire una ricarica rapida. Per favorire la diffusione sul mercato di mezzi pesanti a idrogeno sono inoltre necessarie circa 2.000 stazioni di rifornimento idrogeno (HRS) con una capacità di almeno due tonnellate al giorno.