Acea: risultati positivi per il mercato Ue dei veicoli commerciali

I primi nove mesi del 2023 sono stati positivi per il mercato europeo dei veicoli per il trasporto merci.
Da gennaio a settembre sono state immatricolate 268.766 unità, con un aumento del 23% rispetto allo stesso periodo del 2022. Nell’Ue, la Germania è risultata al primo posto in termini di volumi di vendita, con 75.241 unità ma anche altri mercati sono cresciuti in modo significativo, tra cui Spagna (+23,8%), Italia (+17%), Francia (+15,6%) e Polonia (+10,9%).

Per quanto riguarda il comparto dei van, nei primi tre trimestri del 2023 il diesel è rimasto la scelta di riferimento, rappresentando l’83% del mercato, una quota però leggermente inferiore alla quota dell’87% che deteneva nel 2022. Le motorizzazioni elettriche recuperano un po’ di terreno: la quota BEV è salita al 7,3%, quasi raddoppiando in volume con un aumento del 91,4%. Questa crescita è stata alimentata principalmente da incrementi percentuali a tre cifre nel primo e nel terzo mercato più grande: Francia (+102,2%) e Paesi Bassi (+136,8%).

Il diesel ha continuato a dominare il mercato degli autocarri, rappresentando il 95,5% delle immatricolazioni. Le vendite di autocarri diesel nell’UE sono cresciute di un solido 22%, sostenute dalla crescita nei principali mercati: Germania (+29,7%), Francia (+14%), Polonia (+11,9%) e Italia (+17,9%). C’è da dire però che l’elettrico ha avuto una crescita 321,7%, ma su un totale in termini di unità piuttosto esiguo (3.918). La Germania (+297,9%) e i Paesi Bassi (+1.463,6%) sono stati i principali motori di questa crescita, rappresentando il 65% delle vendite di camion elettrici nell’Ue. In generale, anche grazie a questi risultati, i truck elettrici sono arrivati a rappresentare l’1,5% del mercato, un progresso significativo rispetto allo 0,4% dell’anno precedente.