Albo: la quota di iscrizione resta invariata anche per il 2026

Albo: la quota di iscrizione resta invariata anche per il 2026

Archivio

Si mantengono inalterati anche per il 2026, anche se sono stati arrotondati per comodità, gli importi della quota di iscrizione all’Albo degli Autotrasportatori.

Con la delibera n. 3, dell’8 ottobre, il Comitato Centrale ha infatti approvato gli importi per il prossimo anno dovuti, entro il 31 dicembre, da tutte le imprese che effettuano servizi di autotrasporto di merci per conto di terzi.

Anche la modalità di pagamento è rimasta la stessa dello scorso anno.

Il versamento va effettuato attraverso la piattaforma pagoPA, attivabile nell’apposita sezione “Pagamento quote” che sarà aperta, con l’importo visualizzabile per il 2026, sul sito dell’albo (www.alboautotrasporto.it) probabilmente nei primi giorni del prossimo mese di novembre, o anche con le seguenti modalità alternative:

pagamento online, effettuato in modo integrato nell’applicazione dei pagamenti - l’utente viene automaticamente reindirizzato alle pagine web di PagoPA che consentono di scegliere il prestatore dei servizi di pagamento (PSP) e pagare in tempo reale utilizzano i canali on-line proposti dal PSP scelto;

pagamento previa creazione della posizione debitoria (PD) che avviene in modalità differita -l’utente stampa e visualizza il pdf. dell’avviso di pagamento e procede a pagare con una delle modalità presentata da uno dei PSP, sia tramite canale fisico (es. bollettino postale), che virtuale (ad es. home banking).

Anche le imprese iscritte alla Provincia autonoma di Bolzanodovranno effettuare il pagamento attraverso la piattaforma PagoPA secondo le modalità sopra descritte, fermo restando che la piattaforma consentirà il pagamento esclusivamente a favore della Provincia autonoma.

La quota è suddivisa in tre voci:

una fissa di iscrizione di 30 euro;

una dovuta da ogni impresa in relazione alla dimensione numerica del proprio parco veicolare;

una dovuta dall’impresa per ogni veicolo di massa complessiva superiore a 6 Ton di cui la stessa impresa è titolare.

Di Lucia Angeloni | 09 Ottobre 2025

Potrebbe interessarti anche