Anpal: il fabbisogno occupazionale di trasporto e logistica nei prossimi 5 anni

Anpal: il fabbisogno occupazionale di trasporto e logistica nei prossimi 5 anni

Italia

L’Anpal, l’Agenzia nazionale politiche attive del lavoro, ha pubblicato il rapporto sulle previsioni dei fabbisogni occupazionali e professionali in Italia a medio termine (2022-2026) con l’obiettivo di fornire un contributo utile per l’orientamento e la programmazione della formazione.

Il fabbisogno viene calcolato su due scenari. Il primo scenario (A) si basa sulle previsioni formulate dal Fondo Monetario Internazionale nel World Economic Outlook dell’ottobre 2021. In questo caso si ipotizza nel 2022 una ripresa con un tasso di crescita del PIL del 4,2% e per gli anni successivi si prevede un ritorno a un sentiero di crescita tendenziale meno sostenuto. Il secondo scenario (B) è invece più favorevole e si basa

sulla Nota di Aggiornamento del Documento di Economia e Finanza (NADEF) di settembre 2021 che prevede una crescita economica del 4,7% nel 2022, del 2,8% nel 2023 e dell’1,9% nel 2024, grazie ad un impiego efficiente delle risorse europee che porterebbero l’economia italiana a crescere ad un tasso tendenziale sensibilmente superiore alle media degli ultimi anni.

Per quanto riguarda il fabbisogno occupazionale del settore “mobilità e logistica” viene stimato in 181.500 unità per quanto riguarda lo scenario A e in 205.600 unità per lo scenario B. Si tratta rispettivamente del 3% e del 3,3% rispetto al fabbisogno totale previsto per i due scenari (4.121.700 per lo scenario A, e 4.546.800 per lo scenario B).

Alla categoria “professioni impiegatizie e dei servizi”, alla voce “impiegati addetti alla gestione amministrativa della logistica”, il fabbisogno va dai 53.300 elementi dello scenario A ai 61.400 dello scenario B (rispettivamente, il 2,7% e il 3,1% del totale).

Quanto al fabbisogno della categoria “artigiani, operai specializzati e conduttori di impianti e di veicoli” per le professioni di: “Conduttori di macchine movimento terra, sollevamento e maneggio dei materiali”, si va da un fabbisogno di 25.700 elementi (scenario A) ad uno di 29.700 (scenario B);

“Conduttori di veicoli a motore e su rotaie e di macchine agricole”, si va da un fabbisogno di 94.600 unità (scenario A) ad uno di 106.500 (scenario B).

Viene stimata in particolare una ripresa del settore della logistica e distribuzione, che incide sul fabbisogno dei conduttori di veicoli, stimato in circa 100mila unità nel quinquennio.

Di Redazione Tir | 17 Febbraio 2022

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