
Autostrada Ferroviaria Alpina: ok di Italia e Francia per la riattivazione del servizio di trasporto combinato
Europa
Raggiunto l’accordo tra Italia e Francia per la ripresa dei servizi dell'Autostrada Ferroviaria Alpina (AFA). L’obiettivo è riattivare i servizi ferroviari per il trasporto merci entro la fine dell'estate o l'inizio dell'autunno.
L'annuncio risale allo scorso 18 giugno a Torino, in occasione della Conferenza Intergovernativa (CIG) Torino-Lione. Paolo Foietta, presidente italiano della CIG, ha precisato che l'Italia notificherà l'intesa alla Commissione europea nei prossimi giorni, la cui decisione è prevista entro poche settimane.
Questo accordo si allinea ai principi di libera concorrenza promossi dall'Unione Europea. La tratta, infatti, non sarà più ad uso esclusivo dei treni AFA: anche altri operatori ferroviari che gestiscono trasporti combinati potranno accedere a sovvenzioni.
L'intesa raggiunta rappresenta un passo avanti decisivo che permetterà di rilanciare il servizio ferroviario. A sottolinearlo è il vice ministro al MIT Edoardo Rixi in una nota a seguito della riunione della CIG Torino-Lione: “Il risultato è il frutto di un lavoro intenso e coordinato, in sinergia con Regione Piemonte e la controparte francese. Ora avanti spediti, occorre utilizzare al meglio i fondi disponibili e continuare a investire su una infrastruttura strategica per l’Italia e l’Europa.”, ha precisato
Progettata per l’attraversamento delle Alpi attraverso il traforo ferroviario del Frejus, l’autotrada ferroviaria alpina un è un servizio di trasporto di semirimorchi su carri ferroviari lungo un percorso di 175 chilometri tra Aiton (Chambery) e Orbassano (Torino) attraverso il traforo ferroviario del Frejus.
Nata nel 2003 attraverso accordi bilaterali Italia-Francia, l'AFA è inattiva dallo scorso 21 aprile 2025 a causa del taglio dei finanziamenti da parte dei governi italiano e francese.
Di Redazione Tir | 19 Giugno 2025