
Bankitalia: nel 2024 cresciuti i costi nei trasporti internazionali
Italia
Torna l’indagine di Bankitalia sul trasporto merci internazionale, l’osservazione condotta dal 1999 sui costi unitari del trasporto da e per l'Italia per modalità di carico della merce.
Sono stati resi noti i dati relativi allo scorso anno ed emerge che nel 2024 l'incidenza dei costi di trasporto sull'interscambio delle merci dell'Italia è aumentata. Si tratta di una crescita del 2,5% per le esportazioni e del 4,2% per le importazioni; un aumento legato anche al fatto che l’anno precedente, il 2023, erano stati toccati i valori più bassi dall'inizio del millennio.
Questa crescita riflette principalmente la salita del costo dei noli per il trasporto container a causa degli attacchi dei ribelli yemeniti houti alle navi mercantili nel Mar Rosso, che hanno provocato la modifica delle rotte navali.
Tale situazione si riflette in Italia in un aggravamento dei costi delle importazioni.
L'incremento dei noli risulta essere la principale ragione del disavanzo dei trasporti mercantili nella bilancia dei pagamenti dell'Italia (-11,8 miliardi di euro, da -9,5 nel 2023), concentrato nel comparto navale.
L’analisi pende in esame anche le quote di mercato dei vettori distinte per nazionalità, in modo da calcolare le quantità movimentate dai vettori stranieri e da quelli italiani e anche il cabotaggio realizzato nel nostro Paese dai vettori (navali e stradali) non residenti e i trasporti "estero su estero" effettuati dai vettori italiani.
Di Redazione Tir | 16 Giugno 2025