Brennero: esteso l’obbligo di tampone
Europa
Proseguiranno per altre due settimane i controlli che la Germania applica al confine con la Repubblica Ceca e con l’Austria - nella regione del Tirolo - con l’obbiettivo di contenere la diffusione delle varianti del Covid 19 sul territorio tedesco.
Lo ha reso noto il ministro dell'Interno, Horst Seehofer, in concomitanza della scadenza prevista per oggi, 17 marzo, della precedente proroga del provvedimento che prevede l’obbligo di presentare un certificato di negatività al Covid mediante tampone effettuato non più di 48 ore prima.
È da metà febbraio che la Germania ha attuato queste misure con conseguenze dirette anche sul territorio italiano considerando che le autorità tirolesi hanno, a loro volta, rivolto gli stessi obblighi anche a coloro che attraversano il Brennero per raggiungere la Germania, compresi gli autotrasportatori. Ciò significa che per le prossime due settimane i conducenti di mezzi pesanti che valicano il Brennero dovranno continuare a presentare tale certificazione.
In Germania, lo scorso gennaio, è entrato in vigore un regolamento per gestire gli ingressi nel Paese con diverse misure in base alle aree di provenienza. Si tratta di tre aree a:
rischio standard, senza obblighi per gli autisti;
ad alta incidenza, senza obbligo di test anti Covid, ma con obbligo di registrare il proprio ingresso sull’apposito sito se il soggiorno non supera le 72 ore. Per soggiorni superiori alle 72 ore, invece, vige anche l’obbligo di test, da effettuarsi non più di 48 ore prima dell’ingresso in Germania;
con varianti di virus, con obbligo di presentare un certificato di Covid test negativo, effettuato nelle 48 ore precedenti e di registrarsi sul sito.
Di Rivista Tir | 17 Marzo 2021