Brennero: interrogazione dell’Europarlamento sui nuovi divieti

Il recente inasprimento dei divieti di circolazione lungo l’asse del Brennero è diventato oggetto di un’interrogazione dell’Europarlamento alla Commissione Ue.

Ricordiamo, come avevamo già riportato nel nostro precedente articolo, che una nuova ordinanza del Governo del Tirolo ha imposto severe limitazioni al traffico pesante attraverso il valico del Brennero, mettendo a rischio, secondo quanto si legge nell’interrogazione, almeno 30 miliardi di euro all’anno di esportazioni con evidenti conseguenze negative anche in termini occupazionali.
I nuovi divieti non prevedono alcuna deroga al transito di veicoli alimentati con carburanti alternativi come il GPL o il GNL, permettendo la circolazione ai soli veicoli alimentati a energia elettrica o a idrogeno, e estendono il principio di eccezione per il traffico di origine e di destinazione anche alle ore notturne, rischiando di discriminare il tessuto produttivo e logistico italiano.
In virtù di questo il Parlamento europeo chiede alla Commissione, che in passato ha già criticato posizioni unilaterali assunte su questo fronte, se la decisione del Tirolo non costituisca una violazione del principio di libera concorrenza all'interno del mercato unico e le chiede, dunque, di intervenire.