CNEL: nuova Consulta nazionale per la sicurezza stradale e la mobilità sostenibile
Italia
Si è insediata al CNEL la nuova Consulta nazionale per la sicurezza stradale e la mobilità sostenibile.
L’organismo, istituito nel 2001, è stato ricostituito in linea con il programma di attività dell’attuale Consiliatura.
Aprendo i lavori, il presidente del CNEL Renato Brunetta ha elencato alcuni punti al centro dell’attenzione della Consulta.
“La nostra rete stradale – ha spiegato – deve fare un salto di qualità ulteriore. Dobbiamo utilizzare l’Intelligenza Artificiale per segnalare i tratti stradali più pericolosi, individuando un flusso di informazioni in grado di segnalare agli utenti le ragioni della pericolosità. Proponiamo, dunque, di sfruttare l’IA per realizzare un modello efficace e funzionale per i cittadini, i quali hanno bisogno di informazioni tempestive e puntuali”.
“Il CNEL, casa dei corpi intermedi, tramite la Consulta metterà in piedi un sistema di reti chiamato a produrre proposte e testi di legge su un tema di grande complessità, quale è la sicurezza stradale”, ha concluso Brunetta.
Entro l’autunno la Consulta dovrà produrre un Disegno di Legge sul tema della sicurezza stradale e un Documento di Osservazioni e Proposte.
Di Redazione Tir | 18 Giugno 2024