Colle Tenda: il Viceministro Rixi chiede lavori no stop per garantire tempi di apertura

Si terrà il prossimo 6 ottobre la conferenza intergovernativa tra Italia e Francia per discutere anche dello stato di avanzamento dei lavori presso il colle Tenda e della apertura della nuova canna.
Da parte francese è giunta la richiesta di anticipare l'apertura all’inverno, mentre da parte italiana rimane fermo l’obiettivo di maggio-giugno 2024.
Il viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, Edoardo Rixi, lunedì durante una visita ai cantieri del Tenda bis, ha riferito che è stato chiesto a chi gestisce i lavori “di lavorare 24 ore su 24 e se possibile sette giorni su sette”, per garantire i tempi.

Il tunnel si trova lungo la Strada Statale 20 e collega le province di Cuneo e Torino con la Riviera ligure e la Costa Azzurra francese, attraverso le propaggini delle Alpi Marittime in Italia e la valle della Roya in Francia, ed è un collegamento rilevante per lo sviluppo della mobilità turistica e commerciale dell’area.
In occasione della Cig del 6 ottobre si discuterà anche del potenziamento dell’attuale ferrovia Cuneo-Ventimiglia/Nizza, che corre lungo il traforo del Colle di Tenda, parallelamente al tunnel stradale.

Sul destino del traforo interrotto dalla frana dell'ottobre 2020, invece, il viceministro ha dichiarato che "la priorità oggi è aprire la nuova canna, poi si aprirà eventualmente un nuovo cantiere".