Commissione Ue: la carenza di aree di sosta sicure è grave in tutta Europa

Commissione Ue: la carenza di aree di sosta sicure è grave in tutta Europa

Europa

La carenza di aree di sosta sicure per gli autotrasportatori - le “Safe and Secure Truck Parking Areas" (SSTPA) - in Europa è una questione critica che richiede un'azione immediata. 

Roxana Mînzatu, vicepresidente della Commissione europea e commissario europeo per le competenze, l'istruzione, la cultura, il lavoro e i diritti sociali, ha sottolineato le marcate disparità tra strutture moderne e siti carenti durante recenti sopralluoghi in Belgio. 

Questa situazione, definita una "crisi europea" dalla direttrice dell'Advocacy dell’IRU Raluca Marian è allarmante: solo 4.943 dei 380 mila parcheggi disponibili nell'Ue sono certificati come sicuri e protetti. Più nel dettaglio, il divario infrastrutturale ammontava a più di 390 mila posti nel 2022, con proiezioni che indicano un aumento a 483 mila unità entro il 2040. 

Questa carenza, particolarmente sentita in Francia, Germania, nei paesi del Benelux, in Spagna, Italia e nell'Europa centrale, si traduce in condizioni di lavoro insicure, maggiore stress e minore dignità per i conducenti; compromettendo, inoltre, gli sforzi per attrarre e trattenere personale in un settore che già affronta una critica carenza di autisti. 

L'appello è chiaro: le aree di sosta sicure devono diventare una priorità di investimento europea nel prossimo ciclo di bilancio, con la Commissione leader nell'attuazione di nuovi spazi, specialmente lungo i corridoi più congestionati. 

Nonostante la Commissione europea abbia destinato 750 milioni di euro attraverso il Meccanismo per collegare l’Europa negli ultimi anni, la sfida sta infatti nella realizzazione, con la lenta approvazione dei permessi locali che rischia spesso di ostacolare lo sblocco delle risorse e l'avvio di progetti cruciali. 

Di Redazione Tir | 08 Settembre 2025

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