Commissione Ue: un nuovo piano per rafforzare l’unione doganale
Europa
La Commissione europea ha varato un nuovo piano d'azione per l'unione doganale.
Nella giornata di ieri, infatti, l’Esecutivo Ue ha definito una serie di misure per rendere, nell’arco dei prossimi 4 anni, le dogane più intelligenti, innovative ed efficienti, allo scopo di rafforzare l'unione doganale quale fondamento del mercato unico e di confermarne l'importante ruolo di protezione delle entrate dell'Ue e della sicurezza, della salute e della prosperità di cittadini e imprese.
Di qui l’esigenza, rimarcata dalla Presidente Ursula von der Leyen, di portare l’unione doganale ad un livello successivo, di garantire in particolare un approccio europeo integrato alla gestione dei rischi doganali che sostenga controlli efficaci da parte degli Stati membri.
Il piano d'azione presentato comprende una serie di iniziative proprio in settori quali la gestione del rischio, ma anche la gestione del commercio elettronico, la promozione della conformità e l'azione congiunta delle autorità doganali.
Per quanto riguarda la gestione del rischio, il piano d'azione si concentra su una maggiore disponibilità e utilizzo dei dati e delle analisi dei dati a fini doganali. Richiede una vigilanza intelligente, basata sul rischio, delle catene di approvvigionamento e l'istituzione, all'interno della Commissione, di un nuovo centro analitico per la raccolta, l'analisi e la condivisione dei dati doganali in grado di orientare le decisioni critiche, aiutare le autorità doganali a individuare i punti deboli alle frontiere esterne dell'Ue e gestire le crisi future.
Per quanto attiene al commercio elettronico, il piano prevede il rafforzamento degli obblighi dei prestatori di servizi di pagamento e delle piattaforme di vendita online, così da contribuire alla lotta alle frodi doganali e fiscali nel commercio elettronico.
In ambito promozione della conformità, è stata introdotta l'iniziativa dello "sportello unico", di prossima realizzazione, che renderà più facile per le imprese espletare le formalità alla frontiera in un unico portale. Ciò consentirà alle autorità doganali di collaborare più efficacemente nel campo del trattamento, della condivisione e dello scambio di informazioni e di migliorare la valutazione del rischio.
Infine, per quanto riguarda l’azione congiunta delle autorità doganali sarà costituito un nuovo gruppo di riflessione, formato da rappresentanti degli Stati membri e delle imprese, per meglio prepararsi alle crisi e alle sfide future, ad esempio sviluppi imprevisti a livello mondiale e modelli operativi futuri.
Di Redazione Tir | 29 Settembre 2020