Confartigianato Trasporti: serve un fondo pluriennale per la transizione green

Confartigianato Trasporti: serve un fondo pluriennale per la transizione green

Italia

Istituire un fondo ad hoc pluriennale per favorire il rinnovo del parco veicolare, rifinanziare e rimodulare gli incentivi per l’intermodalità ferroviaria e marittima, attuare delle regole sui prezzi del trasporto merci per una corretta remunerazione delle imprese e per combattere i fenomeni di abusivismo e concorrenza sleale.

È quanto ha chiesto il presidente di Confartigianato Trasporti, Amedeo Genedani durante l’assemblea dell’associazione, dal titolo ‘Autotrasporto sostenibile: sfide e opportunità per il futuro’, che si è svolta il 15 dicembre a Roma.

Come testimoniano i dati dell’Ufficio studi Confartigianato, diffusi durante l’assemblea, gli autotrasportatori italiani sono fortemente impegnati nella transizione green, tanto che tra gennaio e novembre 2023 le immatricolazioni di veicoli industriali sono cresciute del 16,7%, per un valore di 375 milioni di euro spesi dalle piccole imprese di autotrasporto. Ma per effettuare questi investimenti, il 72,2% degli imprenditori deve ricorrere a risorse proprie.

“Confartigianato Trasporti – ha spiegato ancora il presidente Genedani – è stata la prima organizzazione a impegnarsi per garantire la sostenibilità ambientale dell’autotrasporto. Da tempo le nostre imprese stanno investendo con proprie risorse per sostituire i veicoli con mezzi meno inquinanti. Ma non possiamo fare tutto da soli. A fronte dell’assenza nel PNRR di interventi per la trasformazione ecologica del trasporto su gomma, sollecitiamo al Governo un impegno strutturale e articolato almeno sui prossimi 5 anni per accompagnare gli sforzi degli autotrasportatori in direzione della transizione energetica e tecnologica. In particolare, sollecitiamo il rifinanziamento ed efficienti modalità attuative del fondo dedicato a incentivare la sostituzione degli attuali camion (il 65% dei quali sono Euro 3 e classi inferiori) con veicoli Euro 6 e a trazioni alternative”.

Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, presente in videocollegamento ha replicato ribadendo attenzione e impegno, in particolare per sbloccare i 70 milioni di euro già a bilancio che servono a recuperare i crediti d’imposta di luglio 2022. “La transizione ecologica – ha detto Salvini – la state facendo voi autotrasporatori, a vostre spese, ma è un processo che ha bisogno di tempo, di buon senso e di accompagnamento. In questo il Governo vi considera alleati per realizzare una transizione green non ideologica, senza imposizioni da Bruxelles”.

Il Ministro si è anche impegnato a riconvocare al più presto il tavolo delle regole, per affrontare i problemi più urgenti della categoria.

L’assemblea, aperta dal presidente di Confartigianato Marco Granelli, ha visto anche la partecipazione del presidente della Commissione Trasporti della Camera, Salvatore Deidda, del Viceministro dei Trasporti Galeazzo Bignami, del presidente di Nomisma Energia, Davide Tabarelli, del responsabile veicoli medi e pesanti di Iveco Italia, Fabrizio Buffa, e di Alessandro Sabbini, responsabile relazioni istituzionali di Enilive, Alessandro Sabbini.

Di Redazione Tir | 18 Dicembre 2023

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