Dalla Commissione Ue oltre 24 milioni per il Ponte sullo Stretto e 700 milioni per la Torino-Lione

Oltre 24,7 milioni per il Ponte sullo Stretto di Messina e 700 milioni per la Torino-Lione. Sono i finanziamenti che arriveranno dalla Commissione europea, che ha presentato l'elenco dei 134 progetti di trasporto selezionati per essere finanziati con 7 miliardi di euro attraverso il Meccanismo per collegare l'Europa.

“Il progetto mira a completare la progettazione tecnica del ponte ferroviario-strada sullo Stretto di Messina, per collegare la Regione Calabria e l'isola di Sicilia”, scrive la Commissione a proposito del progetto selezionato, il cui “principale vantaggio sarà quello di preparare la futura costruzione del ponte”.

Per quanto riguarda invece la Tav, "il progetto riguarda i lavori tra Saint-Jean-de-Maurienne e Susa/Bussoleno. Comprende il collegamento alla linea in ingresso esistente Saint-Jean-de-Maurienne, il tunnel di base transfrontaliero del Moncenisio (circa 57,7 km), il valico della Val di Susa, il tunnel di interconnessione tra Susa e Bussoleno (circa 2 km) e l'ingresso nell'esistente stazione ferroviaria di Bussoleno" e il risultato principale sarà "il tempestivo completamento del collegamento ferroviario transfrontaliero tra Francia e Italia (Lione-Torino), e il potenziamento della capacità ferroviaria per il traffico passeggeri e merci".

Ma i progetti che coinvolgono l’Italia sono anche altri quali: l'installazione di un livello avanzato di ERTMS su 9 veicoli che circolano sulla rete centrale TEN-T; il completamento della via d'accesso meridionale alla Galleria di Base del Brennero e in particolare la costruzione del tunnel di Scalares; il finanziamento di studi di progettazione per il potenziamento del nodo multimodale urbano di Bologna; lo sviluppo di una nuova area di parcheggio sicura e protetta a Ronchis (Latisana), sull'autostrada per la Slovenia; studi di progettazione preliminare per lo sviluppo del nodo intermodale di Napoli Centrale/Garibaldi Porta Est; l'aggiornamento dell'ERTMS per un totale di 70 treni ad alta velocità per il traffico nazionale e internazionale, in Italia e in Francia.