De Micheli: l’impegno per la filiera della merci

“Il decreto ‘Cura Italia’ appena varato è un segnale di straordinaria vicinanza a lavoratrici, lavoratori e imprese. È un decreto molto complesso, sia sotto il profilo giuridico che finanziario, cui seguiranno altre misure nelle prossime settimane  a sostegno delle filiere che stanno soffrendo di più, come quella dei trasporti e della logistica”: così il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli durante un’intervista rilasciata nel pomeriggio a Sky Tg 24.

“Il ministero dei Trasporti si sta occupando di razionalizzare al massimo gli spostamenti delle persone e di garantire il regolare flusso delle merci, insistendo sulla tutela e sulla sicurezza delle donne e degli uomini che lavorano nel settore”.

Per i protagonisti del comparto sono in arrivo precise disposizioni: “Oggi usciranno le linee guida sulla sicurezza nei luoghi di lavoro che riguardano l’intera la filiera: porti, aeroporti che fanno cargo, trasporto su gomma. Abbiamo collaudato con imprese e sindacati una serie di misure atte ad assicurare al massimo la sicurezza di chi continua a lavorare per il bene dell’Italia”.

“La filiera delle merci – ha continuato De Micheli – è importantissima ed è ricompresa nel decreto ‘Cura Italia’ con provvedimenti e sospensioni fiscali che la riguardano da vicino. Vanno senz’altro ringraziati tutti coloro che continuano a garantire a questo Paese ciò che è essenziale per vivere: penso ai camionisti che hanno avuto anche problemi ai confini, al Brennero e in Slovenia, problemi che abbiamo risolto con importanti interventi diplomatici. Penso a loro e credo che sia importante che sappiano che tutti gli italiani gli sono grati”.

Il ministro De Micheli coglie anche l’occasione per parlare del futuro del settore: “Si può e si deve guardare al domani, al rilancio del settore dopo l’emergenza. Sulle imprese si immaginano misure fiscali di sollievo ma anche investimenti. Pensiamo a precise semplificazioni sulla possibilità di investire in mezzi di trasporto e cantieri. Il nostro impegno, già profuso prima dell’emergenza, diventerà ancora più forte. Saranno previste tante misure anche per formare le persone, per diventare lavoratrici, lavoratori, imprenditrici e imprenditori sempre più consapevoli del ruolo che si gioca in Italia e Europa.

E a proposito di Europa: “Mercoledì avremo un Consiglio europeo straordinario dei ministri dei Trasporti.  Con i colleghi tedesco, francese e austriaco ci siamo sentiti tantissimo in questi giorni per programmare strategie attuali e future”.