
DL Infrastrutture: ok definitivo anche dal Senato
Italia / Norme
Dopo l’ok della Camera, il DL Infrastrutture ha ricevuto il via libera definitivo da parte del Senato; un ultimo passaggio su cui il Governo aveva posto la fiducia.
Adesso il testo dovrà essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Come avevamo già scritto in precedenza (qui uno dei nostri precedenti articoli), il provvedimento reca misure urgenti per garantire la continuità nella realizzazione di infrastrutture strategiche, per il sistema di trasporti ferroviari e stradali e per l’attuazione di adempimenti indifferibili connessi al PNNR.
Fra quelle che riguardano l’autotrasporto delle merci ci sono le norme sui tempi di carico e scarico, sui tempi di pagamento, i fondi per il rinnovo del parco veicolare (6 milioni di euro per il 2025 e 6 milioni per il 2026). E ancora, il differimento al 1° ottobre 2026 del termine che prevede la limitazione alla circolazione dei veicoli commerciali diesel Euro 5 di categoria N1, N2 e N3 in Piemonte, Lombardia, Veneto e Emilia-Romagna.
Inoltre, è stata prevista l’integrazione dei trasporti eccezionali nell’Archivio informativo nazionale delle opere pubbliche (Ainop).
Il prossimo numero della Rivista Tir, che uscirà a inizio settembre, conterrà un ampio approfondimento sul provvedimento.
Di Redazione Tir | 17 Luglio 2025