DL Rilancio: De Micheli illustra le misure per i trasporti

DL Rilancio: De Micheli illustra le misure per i trasporti

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Sono diverse le misure a favore dei trasporti inserite nel Decreto Rilancio, approvato ieri dal Consiglio dei ministri. Misure illustrate oggi in una conferenza stampa dalla ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli che ha voluto ancora una volta sottolineare il grande ruolo della logistica e degli autotrasportatori che “con coraggio e prescrizioni molto severe sono riusciti a garantire l’approvvigionamento di farmaci e alimentari in questa prima fase di lockdown”. Per il settore dell’autotraporto è stato aumentato di 20 milioni di euro il fondo dell’autotrasporto, che per il 2020 sarà di 260 milioni di euro. Un incremento che sarà finalizzato alla copertura della riduzione compensata dei pedaggi autostradali, che al momento è l’unico provvedimento che potrebbe essere di immediata attuazione. Il decreto prevede poi un bonus per l’intermodalità, con un aumento di 50 milioni di euro rispetto a quanto già previsto per il 2020 per il Marebonus e il Ferrobonus. Di questi 30 milioni di euro sono destinati all’incentivo gomma-mare e 20 milioni a quello gomma-ferro. Sempre con l’obiettivo di migliorare la catena intermodale è stato previsto anche il finanziamento della Pontremolese, ovvero la linea ferroviaria La Spezia – Parma, con 92 milioni di euro; un’opera che porterà benefici anche per il settore marittimo.

Il DL Rilancio prevede inoltre la riduzione di una quota parte del canone di accesso all’infrastruttura a favore di tutte le imprese ferroviarie di trasporto passeggeri e merci operanti sull’infrastruttura ferroviaria nazionale e interventi a sostegno degli operatori e delle imprese che operano nel settore portuale e marittimo, prevedendo, in particolare, misure a sostegno della operatività degli scali nazionali con ulteriori proroghe sui pagamenti delle concessioni.
La ministra ha poi spiegato che sono state inserite una serie di misure orizzontali previste dal ministero dell’Economia e delle Finanze che riguardano tutte le categorie di imprese del settore dei trasporti aventi sede nel nostro Paese, ovvero l’esenzione dal versamento del saldo dell’Irap dovuta per il 2019 e della prima rata dell’acconto dell’Irap dovuta per il 2020; il contributo a fondo perduto per coloro che hanno un fatturato inferiore a 5 milioni di euro; il rafforzamento patrimoniale per le aziende sopra i 5 milioni di euro; il rifinanziamento delle garanzie da parte di Cassa Depositi e Prestiti; la proroga dei diritti doganali. Inoltre, l’intervento su tutti gli ammortizzatori sociali esistenti per il settore dei trasporti.

Rispondendo ad una nostra specifica domanda a proposito dei tempi di pagamento dell’autotrasporto la ministra ha sottolineato che ci sta lavorando. “La norma per il rispetto dei tempi di pagamento esiste già – ha sottolineato la ministra - bisogna quindi fare in modo che venga rispettata e applicata. Questo dei pagamenti, in tempi di Covid, è però un problema di tutte le filiere; quindi intervenire in questo senso è un’opportunità per tutte le imprese e non solo per quelle di autotrasporto”.

Di Lucia Angeloni | 14 Maggio 2020

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