FS: un piano da 100 miliardi di euro in 5 anni. Si punta anche su merci e logistica

FS: un piano da 100 miliardi di euro in 5 anni. Si punta anche su merci e logistica

Intermodalità / Italia

Cinque anni per costruire un sistema ferroviario integrato, sostenibile e intermodale.

Di questo ha parlato oggi, a Roma, Stefano Antonio Donnarumma, amministratore delegato e direttore generale del Gruppo FS, presentando il nuovo Piano Strategico 2025-2029, che mette in campo oltre 100 miliardi di euro di investimenti per trasformare l’azienda seguendo 5 principi cardine: sicurezza, persone, tecnologia, sostenibilità e fonti di finanziamento adeguate.

Fra gli obiettivi c’è il potenziamento della rete infrastrutturale, per collegare i territori finora non serviti, come già iniziato a fare grazie ai contributi del PNRR (dei 100 miliardi, 60 sono solo per la rete); l’aumento della puntualità (su più di 50mila treni l’anno); l’efficientamento del 5% dei costi operativi; la copertura del 100% della rete Core extended con il sistema ERTMS entro il 2040. Un investimento, quest’ultimo, che da solo vale 18 miliardi di euro di cui 3 coperti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza e che avrà ricadute positive anche per il segmento cargo.

E a proposito di merci, Donnarumma ha ricordato che si va verso un modello freight forwarder europeo al servizio di un mercato più ampio e diversificato. Oggi i treni Fs trasportano ogni anno 37 milioni di tonnellate delle merci. L’obiettivo fissato dai target Ue è di raddoppiare la quota entro il 2050. Già col piano quinquennale si mira a una crescita del + 5%, anche grazie a una strategia basata sulla multimodalità, sullo sviluppo di piattaforme digitali avanzate e di un’interfaccia unica per il cliente, sui terminal intermodali, sull’apertura a nuove collaborazioni con partner esteri. La tecnologia avrà un ruolo chiave in questo senso; nel piano figurano infatti 2 miliardi di euro per la digitalizzazione.

A margine della presentazione, Sabrina De Filippis, ad di Mercitalia Logistics, ha spiegato a Tir che “uno degli obiettivi centrali del piano industriale è far sì che il polo della logistica, Mercitalia Logistics, diventi un freight forwarder e, quindi, possa offrire al cliente tutti i servizi previsti dalla catena del valore della logistica”.

“È particolarmente importante - ha aggiunto - presidiare anche il primo ed ultimo miglio e, quindi, è importante gestire, attraverso una piattaforma digitale che connetta domande e offerta, anche tutta la parte del gommato”.

Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, chiudendo l’evento ha ricordato l’importanza della pianificazione, sottolineando come il Piano FS 2025-2029 sia un “piano ambizioso ma pragmatico”.

“Tutto questo che stiamo realizzando può comportare dei disagi, ma sono contento che ci sia uno sviluppo come non c’è mai stato in precedenza”, ha sottolineato.

Ha poi parlato del futuro di Anas, che fa parte del gruppo Fs: "Io penso che strade e ferrovie abbiano futuro e mission diversi".

Per dare "valorizzazione" a entrambe le strutture, ha spiegato, è necessario "un percorso che stiamo accompagnando, per dare dignità e autonomia".

Di Redazione Tir | 12 Dicembre 2024

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