Genova: la Commissione Ue approva aiuti di Stato per ferrovia

Genova: la Commissione Ue approva aiuti di Stato per ferrovia

Europa

La Commissione europea ha approvato oggi, sulla base alle norme Ue in materia di aiuti di Stato, le misure di aiuto italiane per lo shift modale nell'area del porto di Genova.

La ratio della decisione risiede nel grave danno che l’infrastruttura stradale e ferroviaria da e per il porto ha subito a seguito del crollo del ponte Morandi, risalente al 2018.

Le misure, che prevedono un budget complessivo di 9 milioni di euro e che dureranno fino alla fine del 2020, sono finalizzate a mantenere o aumentare la quota di merci trasportate su ferrovia da e per lo scalo genovese e sono considerate importanti per due motivi: decongestioneranno la rete viaria compromessa dalle limitazioni del traffico e della connettività dovute al crollo del ponte e, spostando i transiti su ferro, permetteranno di limitare l’inquinamento.

L'aiuto si concretizzerà in una sovvenzione per le società di logistica e gli operatori di trasporto multimodale, con l'obiettivo di incoraggiare l'uso del trasporto ferroviario e soluzioni intermodali nel contesto di gravi perturbazioni infrastrutturali della rete ferroviaria. Verrà inoltre concesso un sostegno, sotto forma di sovvenzione, al concessionario di servizi ferroviari nel porto di Genova per compensare i costi aggiuntivi sostenuti a causa delle perturbazioni infrastrutturali.

Il sostegno pubblico sarà fornito in relazione ai servizi di trasporto di merci per ferrovia e alle operazioni effettuate nei 15 mesi successivi al crollo del ponte.

Di Redazione Tir | 15 Maggio 2020

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