Giovannini al vertice dei ministri dei Trasporti Ue
Europa / Intermodalità
La richiesta di un confronto con gli altri Stati membri sui vari Piani Nazionali di Ripresa e Resilienza e la volontà di realizzare quanto previsto dal Green Deal in tema di mobilità sostenibile: questi gli impegni del ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Enrico Giovannini, seguiti alla videoconferenza informale dei ministri dei Trasporti dell'Unione europea nel corso della quale è stato sottoscritto un Joint Paper sulle ferrovie.
L’evento è legato alle celebrazioni per l’Anno Europeo della Ferrovie.
In quest'ottica, il ministro ha annunciato il sostegno dell'Italia all’iniziativa per promuovere il trasferimento modale verso forme meno inquinanti e sostenibili di trasporto.
Il Joint Paper è stato siglato anche da Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Estonia, Francia, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Romania, Slovacchia ed ha fra gli obiettivi la crescita della competitività del trasporto merci ferroviario, da raggiungere anche rafforzando l'innovazione e la digitalizzazione del settore.
“In questa linea – ha spiegato Giovannini – dedicheremo una parte significativa del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza al potenziamento del trasporto su ferro, in particolare a vantaggio delle regioni meridionali del Paese. È infatti necessario ridurre il gap infrastrutturale, migliorare la qualità della vita delle persone e assicurare alle imprese le condizioni ottimali per contribuire alla ripresa economica”.
Il ministro ha poi proposto un incontro con gli altri Stati Membri per mettere a sistema a livello europeo le progettualità che si stanno sviluppando con i Piani Nazionali di Ripresa e Resilienza, chiedendo alla Presidenza di turno Ue e alla Commissione di organizzare appena possibile una riunione dedicata ad approfondire il tema.
Di Rivista Tir | 31 Marzo 2021