Giovannini: necessario un nuovo piano della logistica e dei trasporti

Indispensabile predisporre un nuovo Piano integrato della logistica e dei trasporti.

Lo ha sottolineato ieri il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, rispondendo a un’audizione di fronte alle commissioni riunite Ambiente e Trasporti della Camera sui progetti inseriti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
“Ritengo indispensabile, e ne ho già parlato con gli con gli uffici, predisporre un nuovo piano integrato della logistica e dei trasporti, che deve andare di pari passo con il piano nazionale integrato per l'energia e clima di competenza del ministro Cingolani e del Mite insieme ai ministeri competenti", ha detto, ricordando anche come l’attuale PNRR sia stato predisposto avendo a a disposizione un Piano generale della logistica e dei trasporti che risale al 2001.

Il ministro ha parlato anche del tema dei dragaggi, “un tema cruciale per il futuro del nostro sistema portuale e quindi dell’Italia”.
“E su questo ho chiesto, nella direttiva ai presidenti delle Autorità portuali, entro quest’anno, nei loro obiettivi”.

Per quel che è di competenza del MIMS il PNRR prevede 62 miliardi di euro: 41 riguardano il Next Generation EU e React EU, 10,3 miliardi il Fondo complementare e 10,3 miliardi lo scostamento di bilancio". Di questi 62 miliardi, 47 sono aggiuntivi rispetto alla legislazione vigente e 15 sostituiscono investimenti già previsti nel bilancio dello Stato.

Come già affermato in diverse occasioni, Giovannini ha ribadito che il piano concentra investimenti nel settore ferroviario e che, in generale, “il 70% degli interventi è per contrastare i cambiamenti climatici".