Il MIT fa il punto sul PNRR: tra i progetti anche le stazioni di rifornimento stradale di idrogeno

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha fornito un aggiornamento sui progetti che fanno capo al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, confermando di essere in linea con l’implementazione del Piano.

Tra i progetti su cui il MIT fornisce un ragguaglio c’è anche quello relativo alla sperimentazione dell’idrogeno per il trasporto stradale, che prevede la realizzazione al 2026 di 40 stazioni di rifornimento. Il MIT aveva emanato un primo bando a primavera, con il quale erano stati assegnati oltre 100 milioni di euro a 35 operatori economici.

A luglio il MIT ha poi pubblicato un nuovo avviso pubblico di selezione di progetti per assegnare i 128,1 milioni di euro avanzati. Le domande presentate per questo secondo bando sono state 15 e al momento sono in fase di valutazione con la Commissione europea.

Ad oggi, sono previsti progetti in diverse Regioni italiane, tra cui Lombardia, Veneto, Sardegna, Puglia, Piemonte, Calabria, Lazio, Valle d'Aosta, Abruzzo, Toscana e Provincia Autonoma di Bolzano.

Il MIT ha fornito informazioni anche per quanto riguarda la sperimentazione dell'idrogeno nel trasporto ferroviario; in questo ambito è prevista la realizzazione entro il 30 giugno 2026 di almeno dieci stazioni di stoccaggio e rifornimento a base di idrogeno rinnovabile lungo almeno sei linee ferroviarie.

Anche in questo caso, entro il mese di giugno 2023 era necessario procedere con l’assegnazione di tutte le risorse.

Tale traguardo intermedio è stato raggiunto con successo attraverso la pubblicazione del Decreto Dirigenziale numero 144/2023, con il quale sono state assegnate risorse a dieci progetti distribuiti in Regioni chiave, tra cui Lombardia, Sicilia, Campania, Puglia, Calabria e Sardegna.