Il Piemonte punta anche sulla logistica

La regione Piemonte prepara il suo Piano per la competitività e sceglie di puntare, tra gli altri settori, anche su automotive e logistica.

Per il rilancio del settore produttivo, infatti, sono stati individuati 9 precisi distretti su cui investire: agroalimentare e agroindustriale; fibre naturali; energia da fonti rinnovabili; automotive; aerospaziale; logistica integrata e intermodale; biomedicale, biotech e bioenginering; edilizia innovativa; elettrodomestici e accessoristica.

Si tratta di una programmazione basata su direttrici ben chiare che possano ridare slancio alle imprese, creando maggiore cooperazione tra le realtà economiche e una sempre più importante attività di ricerca e sviluppo da applicare alla produzione.

Sul fronte del capitale umano l’obiettivo è quello di migliorare la performance dei lavoratori e degli studenti indirizzandoli alle esigenze del mercato, anche attraverso collaborazioni con soggetti e enti di alto profilo come il Politecnico di Torino.

Un “cluster tridimensionale”, che veda la sinergia tra cicli produttivi, collaborazione tra imprese e attenzione per il territorio e che crei un “megadistretto”, utile soprattutto alle piccole e micro imprese.