Intesa fra FS e Hupac per lo sviluppo del trasporto intermodale in Europa

Si aggiunge un nuovo tassello alle politiche per promuovere il trasporto intermodale in Europa.
Il Gruppo FS Italiane e il Gruppo Hupac hanno siglato, infatti, un memorandum d’intesa finalizzato ad aumentare l’offerta di servizi intermodali, terrestri e marittimi in Italia e verso gli altri Paesi europei.
In questo modo sarà più semplice raggiungere gli obiettivi fissati dalla Ue del 30% di merci trasportate su rotaia entro il 2030. Mentre in Svizzera, nel 2021, il 75% delle merci è stato movimentato sul treno, tra ferro convenzionale e intermodale.

Dopo la firma si valuterà adesso la possibilità e l’interesse reciproco a realizzare un progetto di partnership commerciale e operativa.
Le attività riguarderanno in particolar modo i servizi intermodali terrestri e l’ampliamento del traffico merci da e verso i porti nazionali e internazionali, avvalendosi di connessioni ferroviarie e intermodali terrestri.

Il Gruppo FS e lo svizzero Hupac hanno già altri progetti in corso attraverso Mercitalia – per quel che riguarda la parte italiana – per la realizzazione di 3 nuovi terminal nel nostro Paese: uno a Milano (nello scalo di smistamento ferroviario) che sarà completato entro il 2026, uno a Brescia, che sarà pronto entro il 2026, e un altro a Piacenza, operativo entro il 2024.