IRU: in calo le tariffe del trasporto merci su strada

IRU: in calo le tariffe del trasporto merci su strada

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È stato pubblicato il nuovo European Road Freight Rates Benchmark, prodotto da Transport Intelligence, Upply e IRU, che analizza trimestralmente i costi dei servizi di trasporto merci su strada e le prospettive del mercato a livello europeo.
I dati relativi all’ultimo periodo del 2023 mostrano come la debolezza e il calo della domanda di trasporto stradale in Europa abbiano fatto calare le tariffe spot, a dispetto di quelle contrattuali che sono rimaste elevate a causa della pressione dei costi.
L'indice spot si trova ora 5,5 punti al di sotto dell'indice contrattuale, il che significa che le tariffe spot sono ora più vicine al loro livello di base.
Questo è dovuto a una combinazione di elementi: il calo della domanda industriale, gli aumenti causati anche dai nuovi pedaggi calcolati sulle emissioni e la crescita generale dei costi.

Secondo IRU, negli ultimi tre anni i costi sono aumentati in modo generalizzato. La manodopera (+28,2%), la manutenzione e le riparazioni (+20,4%), i pneumatici (+21,6%), i pezzi di ricambio (+13,5%) e l'assicurazione (+8,7%).

Dall'impennata delle tariffe nella prima metà del 2022, il crollo dei consumi innescato dall'impennata dei prezzi è stato il principale catalizzatore del costante calo delle tariffe spot.

Vediamo ora i numeri nel dettaglio.

L'indice spot è sceso di 4,5 punti nel trimestre raggiungendo i 123,8 punti, - 14,8 punti su base annua. L'indice dei contratti è aumentato per il secondo trimestre consecutivo, con un incremento di 1,7 punti rispetto al trimestre precedente, attestandosi a 129,4 punti. Il calo su base annua è stato di soli 0,9 punti.

Di Redazione Tir | 06 Febbraio 2024

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