
La Camera approva il DL Infrastrutture
Norme
La Camera ha dato il via libera al DL Infrastrutture, su cui il Governo aveva posto la fiducia.
Ora la parola passa al Senato. Il testo dovrà essere convertito in legge entro il 20 luglio.
Da nuove misure per il Ponte di Messina al potenziamento degli stoccaggi energetici, alla concessione di un anno in più per la circolazione dei veicoli diesel Euro 5, alcuni provvedimenti riguardano anche l’autotrasporto.
Rispetto al Decreto Legge del 21 maggio 2025 (qui il nostro articolo) il testo contiene, infatti, alcune novità per il settore considerato che le Commissioni riunite Ambiente e Trasporti hanno approvato una serie di emendamenti che si aggiungono alle disposizioni già previste dal testo originario.
Tra queste, come dicevamo, c’è il differimento dal 1° ottobre 2025 al 1° ottobre 2026 del termine che prevede la limitazione alla circolazione dei veicoli commerciali di categoria N1, N2 e N3 ad alimentazione diesel di categoria Euro 5 in Piemonte, Lombardia, Veneto e Emilia-Romagna (leggi qui il nostro precedente articolo).
Fra gli interventi, c’è inoltre anche l’integrazione dei trasporti eccezionali nell’Archivio informativo nazionale delle opere pubbliche (Ainop),con funzioni specifiche di pianificazione e monitoraggio dei transiti; per garantire in questo modo uniformità e controlli centralizzati delle procedure e dei flussi autorizzativi.
Di Redazione Tir | 11 Luglio 2025