La Commissione Ue promuove una mobilità urbana più sostenibile

Migliorare la sostenibilità ambientale nei centri urbani è fra gli obiettivi dell’Unione europea.

È in questa prospettiva che nei giorni scorsi, la Commissione Ue ha adottato una raccomandazione per aiutare gli Stati membri nel percorso verso la riduzione delle emissioni dei trasporti in città.
Dal 2013 l’esecutivo promuove l’adozione di piani di mobilità urbana sostenibile, i cosiddetti PUMS che hanno proprio lo scopo di favorire l’attuazione di politiche mirate per spostamenti di merci e persone più funzionali e meno impattanti.

La raccomandazione dello scorso 8 marzo aggiorna il concetto PUMS includendo strategie per ridurre gli incidenti stradali nelle città, per affrontare il cambiamento climatico e per utilizzare nuovi servizi di mobilità.

A beneficiarne saranno le 430 principali città europee situate lungo la rete transeuropea dei trasporti (TEN-T).

Con l’ultimo documento, si raccomanda di mettere in atto programmi nazionali che si occupino, fra le varie cose, della formazione, delle competenze tecniche e del sostegno finanziario. Programmi che, secondo quanto indicato, dovrebbero seguire logiche di integrazione e coordinamento. È prevista infatti l’interazione fra i vari uffici nazionali di gestione dei programmi e la Commissione europea che inviterà i rappresentanti di tali uffici a collaborare con un nuovo gruppo di esperti sulla mobilità urbana.

Gli Stati membri sono invitati anche a informare la Commissione delle azioni intraprese annualmente alla luce della raccomandazione.