La Francia introdurrà pedaggi stradali basati sulle emissioni, ma non prima del 2031

La Francia introdurrà pedaggi stradali basati sulle emissioni, ma non prima del 2031

Europa

Per accelerare la decarbonizzazione del trasporto su strada, l’Unione europea con la Direttiva n. 2022/362 ha imposto agli Stati membri di introdurre una tariffazione stradale basata sulle emissioni di CO2. La scadenza Ue per l’attuazione è il 25 marzo 2024.

Germania e Austria hanno già recepito la Direttiva, stabilendo l’applicazione sul proprio territorio rispettivamente dal 1° dicembre 2023 e dal 1° gennaio 2024 mentre dal 1° marzo di quest’anno anche gli autotrasportatori della Repubblica Ceca pagheranno il pedaggio autostradale con un contributo in più per l’emissione di anidride carbonica (qui il nostro precedente articolo).

Anche la Francia, si legge sul sito trans.info, lo ha fatto pubblicando la nuova norma sulla Gazzetta Ufficiale del 30 gennaio. Solo che la nuova legge non troverà applicazione fino alla scadenza delle attuali concessioni autostradali. E ciò avverrà non prima del 2031.

“Le tariffe – si legge nel decreto - saranno modulate in base alla classe di emissione di anidride carbonica del veicolo. L'ampiezza di tale modulazione sarà determinata dal disciplinare allegato al contratto di concessione”.

 

Di Redazione Tir | 02 Febbraio 2024

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