L’Austria chiude le frontiere ma non alle merci

Se ne parlava già nella giornata di ieri e nella notte è arrivata la firma di Vienna ai provvedimenti anti Covid-19 che, per il momento, salvano le merci italiane.

Su spinta del cancelliere Sebastian Kurz, l’Austria chiude le porte a un’Italia in piena emergenza sanitaria e consente l’accesso solo a merci e lavoratori transfrontalieri. Non senza controlli serrati: le verifiche alla frontiera, disciplinate da un pacchetto di regolamenti pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Federale austriaca, già svolte ieri a campione, da oggi diventano sistematiche.

I rientri in Austria dall’Italia sono subordinati all’autoisolamento per 14 giorni, i lavoratori hanno l’obbligo di presentare il certificato medico, gli autotrasportatori transfrontalieri possono continuare a lavorare con le dovute precauzioni.

Alle merci, infatti, è permesso attraversare il confine e transitare nel Paese ma, per quanto riguarda il trasporto su strada e quindi il valico del Brennero, solo dopo la misurazione della temperatura corporea del camionista.

È inoltre previsto lo stop per il trasporto ferroviario dei passeggeri, salvo per i treni che non si fermano in Italia, mentre continuano i transiti su ferro delle merci ma solo dopo l’obbligatorio cambio di locomotore.