Lazio: nasce la Zona logistica semplificata

Nasce nel Lazio la Zona logistica semplificata.
La giunta regionale lo ha comunicato in una nota spiegando che la Zls, istituita oggi, collegherà 29 comuni laziali con le aree portuali di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta, gestite dall’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno centro settentrionale.

Il progetto punta a creare una forte interconnessione, dal punto di vista infrastrutturale e trasportistico, tra i porti e i comuni interni del territorio, aumentando così la capacità di attrazione di investimenti, la crescita della competitività delle imprese laziali e le possibilità di lavoro. L’obiettivo è quello di offrire al territorio un ruolo logistico-infrastrutturale centrale all'interno dei flussi di trasporto di merci e passeggeri al livello locale, nazionale ed internazionale.

I 29 Comuni che fanno parte dalla Zona logistica semplificata sono: Allumiere, Anagni, Aprilia, Cassino, Ceprano, Cisterna di Latina, Civita Castellana, Civitavecchia, Colleferro, Ferentino, Fiano Romano, Fiumicino, Fondi, Formello, Formia, Frosinone, Gaeta, Guidonia, Latina, Monterotondo, Orte, Pomezia, Pontinia, Rieti, Roma, Santa Marinella, Tarquinia, Tolfa e Viterbo.

L’assessore ai Lavori pubblici e Tutela del territorio, Mobilità della Regione Lazio, Mauro Alessandri ha spiegato che in questo modo la Regione Lazio intende dare una spinta al futuro dell'economia legata alle attività portuali e al rafforzamento degli aspetti infrastrutturali. Fra gli obiettivi strategici della Zls c’è, infatti, anche la realizzazione di opere di collegamento tra i porti Lazio e le piattaforme logistiche, per favorire uno sviluppo ecosostenibile dei trasporti (riducendo i tempi di percorrenza) e l'integrazione dei corridoi trasversali Tirreno/Adriatici.