L’Ue investe più di 2 miliardi nel settore trasporti

L’Ue investe più di 2 miliardi nel settore trasporti

Europa

La Commissione europea ha oggi reso nota l’intenzione di sostenere la ripresa economica in tutti gli Stati membri investendo quasi 2,2 miliardi di euro in 140 progetti chiave nel settore dei trasporti.

I progetti, finanziati attraverso il CEF (Meccanismo per collegare l’Europa), ossia il regime di sovvenzioni Ue a sostegno delle infrastrutture e i trasporti, verteranno sulla creazione dei collegamenti mancanti in tutto il continente, sulla promozione del trasporto sostenibile e sulla creazione di posti di lavoro.

Con questo ulteriore investimento, in osservanza degli obiettivi climatici del Green Deal, l’Europa insisterà sul rafforzamento delle ferrovie, compresi i collegamenti transfrontalieri e i collegamenti con porti e aeroporti, incentiverà il trasporto per vie navigabili interne aumentando la capacità e migliorando i collegamenti multimodali con la rete stradale e ferroviaria.

“I 2,2 miliardi di contributo dell'Ue – ha dichiarato la Commissaria per i Trasporti, Adina Vălean - aiuteranno ad avviare rapidamente la ripresa e dovrebbero generare 5 miliardi di investimenti. Il tipo di progetti in cui investiamo va dal trasporto per vie navigabili interne ai collegamenti multimodali, dai combustibili alternativi alle grandi infrastrutture ferroviarie. Il meccanismo per collegare l'Europa (CEF) è uno dei nostri strumenti principali per creare un sistema di trasporto resistente alle crisi e resiliente, di vitale importanza ora e nel lungo periodo."

Nel dettaglio, con specifica attenzione ai trasporti su strada, saranno realizzate infrastrutture per combustibili alternativi, con l’installazione di 17.275 punti di ricarica sulla rete stradale.

L’Unione europea sosterrà inoltre ben 55 progetti di infrastrutture ferroviarie sulla rete centrale transeuropea di trasporto (TEN-T) e 19 progetti in grado di favorire il passaggio a combustibili più ecologici per i trasporti.
Diversi progetti, poi, riguarderanno la conversione delle navi in modo da poter funzionare a gas naturale liquefatto (GNL) e la creazione di un sistema ferroviario interoperabile nell'Ue.

I progetti sono stati selezionati per il finanziamento tramite due inviti a presentare proposte pubblicati ad ottobre 2019 e a novembre 2019. Il contributo finanziario dell'UE sarà erogato sotto forma di sovvenzioni, con tassi di cofinanziamento diversi a seconda del tipo di progetto. La Commissione adotterà le decisioni formali di finanziamento nei prossimi giorni e, successivamente, L'Agenzia esecutiva per l'innovazione e le reti (INEA) della Commissione firmerà le convenzioni di sovvenzione con i beneficiari dei progetti al più tardi entro gennaio 2021.

Di Redazione Tir | 16 Luglio 2020

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