Marebonus: Fai Sicilia proclama il fermo dell’autotrasporto
Italia
Dalla mezzanotte di venerdì 4 agosto alla mezzanotte di martedì 8 agosto gli autotrasportatori siciliani incroceranno le braccia. A proclamare il fermo è stata Fai Sicilia come segno di protesta per i ritardi nell’erogazione del contributo strada-mare, il cosiddetto Marebonus.
Per l’anno 2022 erano infatti stati stanziati per la misura 39 milioni di euro (19,5 milioni dalla Legge di Bilancio 2021 e altrettanti dal D.L. n.21/2022) ma i fondi non possono essere utilizzati perché mancano ancora i decreti attuativi. Nello specifico, mancherebbe il via libera del Ministero dell’Economia al decreto congiunto con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
“Gli autotrasportatori siciliani si ritrovano nuovamente a fare su e giù per lo stivale con il tutto-strada in quanto il trasporto combinato strada-mare privo di contributo risulta essere economicamente insostenibile - sottolinea Fai Sicilia -. Le imprese che avevano fatto importanti investimenti puntando sul trasporto combinato sono state lasciate al loro destino. Gli autotrasportatori siciliani, soprattutto quelli legati alla filiera ortofrutticola, non hanno alternative al tutto-strada, considerando che non esistono collegamenti ferroviari”.
Di Redazione Tir | 25 Luglio 2023