Ministro dell’Ambiente: decarbonizzare i mezzi pesanti con attenzione all’economia

Decarbonizzazione sì, ma non a senso unico. Si potrebbe riassumere così l’intervento del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, alla Commissione Ambiente della Camera. Il titolare del dicastero, riferendo sugli esiti della riunione del Consiglio Ambiente dell'Unione europea del 20 giugno scorso e in particolare sul dibattito relativo al Regolamento sulle emissioni di CO2 dei veicoli pesanti, è stato chiaro: “Per assicurare una decarbonizzazione efficace occorre che sia attuata in modo economicamente sostenibile e socialmente equo, tenendo conto delle ricadute occupazionali e produttive e delle circostanze nazionali, nonché secondo tempistiche compatibili con la sviluppo del settore”.

Il ministro, in linea con un dibattito di grande attualità, si è anche soffermato sui carburanti a basse emissioni di carbonio come tecnologia complementare a quella dell'elettrificazione e a celle a combustibile: “L'Italia considera utile il mantenimento degli incentivi per tutti i veicoli a basse emissioni. – ha aggiunto il Pichetto Fratin – Se il tema sono le emissioni noi dobbiamo concentrarci sulle emissioni. C’è la convinzione di avere tutta una serie di opportunità i con motori endotermici utilizzando gli e-fuel o per noi i bio-fuel perché siamo produttori”.