Monitoraggio mezzi pesanti: a Salerno il primo prototipo
Italia / Tecnica
Sarà attivo nei prossimi giorni, sulla A3 Napoli-Salerno, il primo prototipo del sistema di monitoraggio dinamico dei mezzi pesanti. Un sistema che sarà in grado di rilevare i flussi e i pesi dei mezzi circolanti sulla tratta al fine di comunicare agli autotrasportatori indicazioni di viabilità alternative, in base alle caratteristiche di ciascun mezzo, e di programmare con maggiore efficienza la manutenzione del manto autostradale.
Il prototipo è stato sviluppato da Movyon, la nuova società di Autostrade per l’Italia dedicata allo sviluppo di soluzioni digitali per il settore delle infrastrutture e dei trasporti, presentata nella giornata di oggi come evoluzione di Autostrade Tech. Si tratta di un nuovo asset del piano di trasformazione del Gruppo Autostrade per l’Italia, avviato dopo il lancio della piattaforma Argo per il monitoraggio digitale delle infrastrutture autostradali, per cui è previsto un investimento di 100 milioni di euro in innovazione tecnologica e un raddoppiamento delle assunzioni nei prossimi tre anni.
Ma quali sono i principali servizi e progetti di Movyon? Oltre al sistema di monitoraggio dinamico dei mezzi pesanti, la società di Aspi ha già lavorato al sistema di tracciamento in tempo reale delle merci pericolose, che consente di avere una mappatura costante della movimentazione di questi transiti sulla rete autostradale, già attivo su due tratti della A4 e della A27. Sempre a Movyon è delegato lo sviluppo delle prime Smart Road autostradali italiane che prevedono l'installazione di infrastrutture digitali in grado di comunicare ai veicoli. A questo proposito, tra aprile e giugno 2021, sarà completata sui 26 chilometri del tratto autostradale tra Firenze Sud e Firenze Nord la prima smart road in A1. Movyon sta terminando anche la realizzazione della prima area di servizio con tecnologie avanzate che consentiranno di fornire all’utenza informazioni e servizi sull’affollamento nei locali di ristoro, sulla disponibilità dei parcheggi e delle colonnine di ricarica per veicoli elettrici, sul tempo di attesa per i diversi servizi. La prima area “smart” sarà inaugurata a Peretola, in provincia di Firenze, entro aprile 2021 e sarà poi estesa alle principali aree di servizio su tutta la rete autostradale.
Previsto per giugno 2021, invece, il rilascio della piattaforma che consente l’introduzione della tariffazione dinamica sulle tratte autostradali. Il nuovo sistema analizza in tempo reale flussi e tempi di percorrenza misurando eventuali ritardi e correlandoli alle motivazioni che li hanno causati. In questo modo i gestori autostradali avranno l’opportunità di erogare rimborsi sul pedaggio anche in funzione del tempo di viaggio.
Di Redazione Tir | 18 Marzo 2021