Nel Dl fiscale interventi anche sulla reverse charge

Nel Dl fiscale interventi anche sulla reverse charge

Italia / Norme

Nel Consiglio dei Ministri dello scorso 12 giugno è stato approvato anche il Dl Fiscale che contiene, tra le altre cose, misure che toccano il settore dei trasporti e della logistica. Il Decreto è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 17 giugno.

In particolare, l’articolo 9 introduce alcune revisioni nel meccanismo di reverse charge per rendere più semplice ed efficace l’applicazione della norma.

Il meccanismo di reverse charge semplifica di fatto la riscossione dell’Iva ed è in grado di ridurre l’evasione fiscale nei settori considerati più a rischio.
Il decreto legge amplia il perimetro di applicazione della norma introdotta dalla Legge di Bilancio 2025, eliminando la condizione originariamente prevista in base alla quale le prestazioni di servizi devono essere caratterizzate da prevalente utilizzo di manodopera presso le sedi di attività del committente con l'utilizzo di beni strumentali di proprietà del committente o ad esso riconducibili in qualunque forma.

La revisione chiarisce, inoltre, che l’opzione per il versamento dell’IVA da parte del committente può essere esercitata anche da tutti i soggetti che intervengono nella catena di subappalti.

Sempre nell’ambito Iva, il decreto prevede misure anche sullo split payment – o scissione dei pagamenti – nell’ambito della logistica che estende ora l’ambito applicativo anche ai trasporti. 

Di Redazione Tir | 18 Giugno 2025

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