Obbligo di tampone per autotrasportatori che rientrano dal Regno Unito
Italia
Nel pieno della nuova emergenza causata dalla scoperta di una variante del Coronavirus, diffusa su territorio britannico, il ministero della Salute, con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il ministero degli Affari Esteri, ieri, 23 dicembre, ha pubblicato un’ordinanza con cui si individuano misure urgenti per gestire l’ingresso nel territorio italiano delle persone provenienti dal Regno Unito e l’Irlanda del Nord. Queste misure pongono tutta una serie di limitazioni, fra cui l’obbligo di isolamento e sorveglianza sanitaria, che non si applicano però agli autotrasportatori. Rimane però il vincolo di tampone negativo.
L’ordinanza chiarisce che, se non sono presenti i sintomi del Covid 19, l'equipaggio e il personale viaggiante dei mezzi di trasporto di persone e merci è comunque soggetto all'obbligo di “sottoporsi ad un test molecolare o antigenico, da effettuarsi per mezzo di tampone, al momento dell'arrivo in aeroporto, porto o luogo di confine, ove possibile, ovvero entro 48 ore dall'ingresso nel territorio nazionale presso l'azienda sanitaria locale di riferimento”.
Di Redazione Tir | 24 Dicembre 2020