Parlamento Ue chiede di migliorare i controlli tecnici
Europa
Il Parlamento europeo continua a lavorare sulla prossima revisione del Pacchetto controlli tecnici per migliorare la sicurezza stradale.
Nei giorni scorsi, gli europarlamentari hanno adottato una risoluzione con la quale si riconosce che le norme Ue hanno già contribuito a elevare la qualità dei controlli tecnici periodici, ma che è necessario fare di più rendere le strade più sicure e raggiungere entro il 2050 zero vittime nel trasporto su strada (come previsto da Vision zero).
Per questo motivo, gli eurodeputati mirano a introdurre più disposizioni obbligatorie.
La risoluzione approvata chiede, infatti, di facilitare lo scambio di informazioni sui controlli, le letture del contachilometri, le informazioni sugli incidenti e sulla frequenza di malfunzionamenti significativi. In questa prospettiva, gli eurodeputati invitano la Commissione a istituire una piattaforma di informazione sui veicoli.
L’esecutivo Ue è esortato anche ad aggiornare la normativa comunitaria sulla mesa in sicurezza del carico con requisiti minimi obbligatori da verificare durante le ispezioni.
Si richiede, inoltre, agli Stati membri di intensificare gli sforzi per raggiungere l'obiettivo di minimo ispezioni del 5% (in base alla quota di veicoli immatricolati sul loro territorio) come già previsto nel 2018.
Di Rivista Tir | 03 Maggio 2021