Patrizio Ricci confermato presidente di CNA-Fita

Patrizio Ricci è stato confermato presidente di CNA-Fita per i prossimi quattro anni, durante il congresso nazionale dell’Unione che si è tenuto lo scorso 10 ottobre.

Durante l’evento Ricci si è soffermato sulle difficoltà che sta vivendo l’autotrasporto merci, sottolineando che il PNRR non sarà sufficiente ad un rilancio dell’Italia se si prosegue sull’onda lunga degli effetti indotti della pandemia.

“L’incremento del 17% del costo del gasolio, i paventati e scandalosi aumenti dei pedaggi del 26% sull’A/24 – A/25 e su altre autostrade italiane, la carenza di autisti, la concorrenza dei vettori stranieri che potrebbero non solo mettere a rischio la nostra salute ma anche aumentare il dumping sociale se nessuno controllerà il possesso del Green pass, rischiano di far precipitare ulteriormente l’autotrasporto italiano – ha evidenziato Ricci -. Confidiamo nel Governo Draghi, per porre rimedio a queste fondamentali tematiche e consentire veramente agli autotrasportatori del nostro Paese di non fermarsi mai”.

Ricci ha poi ricordato come nei quattro anni trascorsi l’azione di rappresentanza sia stata basata su tre pietre miliari: la lotta alle infiltrazioni mafiose; la costituzione di parte civile per il crollo del ponte Morandi; la class action contro il cartello dei costruttori di autocarri. “Sono certo che riusciremo a costruire altrettante importanti ed efficaci iniziative insieme al gruppo dirigente eletto in questi giorni”.