PNRR: quasi 40 miliardi di euro al MIT, il Ministero con i fondi europei più alti

PNRR: quasi 40 miliardi di euro al MIT, il Ministero con i fondi europei più alti

Europa / Italia

Ammontano a circa 40 miliardi di euro i fondi europei a disposizione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l'attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Di fatto il MIT è il principale ministero destinatario di risorse in tutta l’Unione europea; tra l'altro, il decreto emanato dalla Ragioneria Generale dello Stato, ha assegnato al Ministero nuove risorse aggiuntive per oltre 146 milioni di euro, portando il totale a 39,8 miliardi di euro per un totale di 24 investimenti PNRR, consolidando la posizione del MIT come Amministrazione fondamentale per l’implementazione del Piano.

Lo scorso 8 dicembre, il Consiglio Ecofin dell'Ue ha rimodulato i fondi a disposizione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, e le risorse assegnate ad investimenti non più compatibili con le scadenze del PNRR sono state indirizzate verso interventi che potevano essere ulteriormente potenziati.

Tra le novità introdotte dalla rimodulazione e confermate dal decreto, è stato assegnato oltre un miliardo di euro per rafforzare gli investimenti per il rinnovo del parco ferroviario regionale per il trasporto pubblico locale con treni a zero emissioni e servizio universale, all’interno della nuova Missione 7, anche nota come RePowerEU, l’ambizioso piano europeo per rendere l’Unione più autonoma e sovrana in ambito energetico.

È inoltre confermato il miliardo di euro di risorse aggiuntive per la riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua, in attesa del decreto MEF, con il relativo decreto di assegnazione delle risorse. Tutte le informazioni sugli investimenti PNRR di competenza MIT sono già disponibili nella sezione Attuazione Misure PNRR sulla pagina web del Ministero, (qui il link) con informazioni aggiuntive sul raggiungimento degli obiettivi e traguardi legati al Piano e lo stato di attuazione delle singole misure.

Di Redazione Tir | 18 Giugno 2024

Potrebbe interessarti anche