Porto di Genova: le associazioni dell’autotrasporto ribadiscono la richiesta di congestion fee

La forte congestione al Porto di Genova continua a creare criticità alle imprese di autotrasporto. Per questo le associazioni di categoria del settore e i rappresentanti delle imprese si sono incontrate ieri per ribadire la necessità di applicare una congestion fee a garanzia della sostenibilità economica dei trasporti e anche della sicurezza stradale di autisti e veicoli.

Un tema che era stato già al centro dell’attenzione della categoria nelle scorse settimane (qui il nostro articolo).
Nel corso dell'incontro, le associazioni del settore hanno ribadito, inoltre, la loro piena collaborazione ai lavori del tavolo convocato dalla Autorità di Sistema Portuale auspicando l’assunzione di decisioni condivise.

Fra i problemi emersi il fattore tempo è centrale; tempi di attesa per il carico e lo scarico o per le autorizzazioni che si riflettono sui bilanci delle aziende già ora, a metà anno.

Le associazioni ribadiscono quindi una ferma richiesta della congestion fee su ogni viaggio per i bacini Portuali di Genova Prà e Sampierdarena, in modo che tutti i soggetti committenti della filiera si facciano carico degli extra costi che attualmente gravano solo sull’autotrasporto.