Rapporto IRU sul trasporto merci: Italia tra i paesi UE protagonisti della transizione green

Rapporto IRU sul trasporto merci: Italia tra i paesi UE protagonisti della transizione green

Europa / Italia

Ci sono sette milioni di autobus e camion circolanti sulle strade dell'UE, che abilitano servizi di mobilità per 330 miliardi di passeggeri-chilometri per i servizi di mobilità e 1,9 trilioni di tonnellate-chilometri di merci ogni anno, secondo un rapporto di IRU sull'impiego di carburante nel trasporto merci e passeggeri per i mezzi pesanti. Il trasporto merci su strada nell'UE è aumentato negli ultimi dieci anni, raggiungendo 1,92 trilioni di tonnellate-chilometro nel 2022, guidato da Polonia, Germania, Spagna, Francia e Italia.

Gran parte di questi mezzi pesanti sono alimentati da combustibili fossili, principalmente gasolio, infatti, il carburante rappresenta una parte significativa del costo totale di proprietà per gli autoarticolati e circa un terzo dei costi annuali per un'azienda di autotrasporto.

IRU nel suo rapporto ha preso in esame diversi parametri e dinamiche che influenzano sia il costo dei carburanti che i margini di guadagno per le aziende, che devono mantenere lo standard di qualità del servizio ed allo stesso tempo iniziare quel processo di transizione ecologica verso carburanti a zero emissioni di carbonio, per raggiungere emissioni nette pari a zero entro il 2050, secondo le direttive dell'UE. 

Nel documento IRU ha evidenziato che Polonia, Germania, Spagna, Francia e Italia trasportano i maggiori volumi di persone e merci nell'UE e, quindi, utilizzano più energia per il trasporto su strada rispetto agli altri paesi europei. La flotta dell'UE è composta da 6,5 ​​milioni di camion, la cui flotta è in continua crescita di anno in anno.

Ad oggi i propulsori diesel sono di gran lunga i più popolari (il 99% dei camion e il 94% degli autobus), perché consumano meno carburante e tendono a essere più durevoli e affidabili rispetto ad altri gruppi propulsori classici; i camion CNG e LNG stanno guadagnando popolarità, ma i veicoli elettrici vengono adottati più rapidamente, mentre la tecnologia GPL sta lentamente scomparendo poiché questo carburante non è visto come una soluzione di decarbonizzazione e i sussidi governativi, come le riduzioni fiscali, vengono rimossi.

Nel 2023, nell'UE c'erano 98.000 camion e autobus alimentati con carburanti alternativi: i cinque principali paesi protagonisti del trasporto su strada, cioè Germania, Polonia, Spagna, Francia e Italia, hanno 43.000 veicoli pesanti a carburante alternativo, che ammontano all'80% del mercato dei veicoli a carburante alternativo.

Di Redazione Tir | 29 Agosto 2024

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