
Regolarità, oltre 6mila imprese hanno sanato la loro posizione
Albo
Proseguiranno fino a maggio le verifiche di regolarità sulle imprese iscritte all’Albo degli Autotrasportatori. Il Comitato Centrale ha infatti firmato con RAM un Addendum alla convenzione sottoscritta nel 2020 che consente di proseguire fino al 15 maggio le attività, in modo da concludere tutte le istruttorie previste.
Secondo i dati forniti durante l’ultima riunione della Commissione regolarità, che si è svolta il 5 dicembre, fino ad oggi sono state analizzate 44.426 imprese, tra quelle a zero veicoli e quelle non in regola con il pagamento della quota annua. Ricordiamo che la verifica ha riguardato comunque anche tutti gli altri aspetti, dalla corretta copertura assicurativa dei veicoli alla regolarità contributiva.
Le verifiche portate a termine sono state oltre 31mila e per quasi tutte le istruttorie avviate (30.680) sono stati trasmessi agli UMC competenti tutte le informazioni derivanti dalle attività di verifica nonché le bozze definitive dei provvedimenti amministrativi da adottare nei confronti delle imprese, redatti e precompilati con le informazioni necessarie. Tra queste 30.680 pratiche, 6.502 si sono concluse positivamente, quindi le imprese hanno provveduto a sanare tutte le irregolarità mentre sono 24.178 i procedimenti che hanno portato ad un risultato negativo.
Scendendo ancora più nel dettaglio di queste 24.178 imprese irregolari, sono stati trasmessi agli UMC i relativi provvedimenti massivi (18.131) e individuali (4.283) a seguito del processo di istruttoria. Successivamente al riscontro da parte degli UMC è stato possibile avviare il procedimento per 11.061 imprese e quello conclusivo per 5.363 imprese. Altre 1764 imprese sono già state invece cancellate dall’Albo durante il procedimento di verifica, ad esempioa seguito di richiesta di cancellazione.
Di Redazione Tir | 07 Dicembre 2023