Riparazione e manutenzione dei veicoli: obbligo di certificazione Sermi

Riparazione e manutenzione dei veicoli: obbligo di certificazione Sermi

Europa / Norme

Dal mese di febbraio, gli autoriparatori che necessitano di accedere alle informazioni critiche legate alla riparazione e alla manutenzione dei veicoli devono essere certificati. 

Con il Regolamento delegato (UE) n. 2021/1244 è stata sancita, infatti, la necessità di procedura di approvazione e autorizzazione ai fini dell’accesso alle funzioni di sicurezza dei veicoli. 

La certificazione Sermi è il sistema di qualifica europeo per l’acquisizione – attraverso i portali delle case automobilistiche – delle informazioni tecniche relative alla sicurezza dei veicoli, come codici delle chiavi, interruttori di accensione, informazioni per programmazioni e codifiche, centraline antifurto e sistema immobilizer.
La certificazione Sermi è necessaria anche per la programmazione delle centraline (codifica e ricodifica) e per gli aggiornamenti.

Devono certificarsi anche le società che erogano servizi diagnostici e di programmazione in remoto. Ma la lista delle professionalità coinvolte è ben più lunga.
Sono interessati, infatti, anche i costruttori o rivenditori di attrezzature, utensili o pezzi di ricambio per officine; i servizi di soccorso stradale; i fornitori di servizi di tagliando e revisione; le strutture per la formazione e l’aggiornamento dei meccanici; i produttori e riparatori di attrezzature per veicoli.

La certificazione è valida per cinque anni e viene rilasciata da enti che valuteranno la conformità delle aziende e degli operatori che hanno fatto richiesta.

Di Redazione Tir | 03 Aprile 2025

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