Risorse per l’autotrasporto: ecco come sono ripartite

Risorse per l’autotrasporto: ecco come sono ripartite

Italia

È in via di approvazione definitiva il Decreto di riparto delle risorse destinate all’autotrasporto. Dopo la firma, ad aprile (qui il nostro precedente articolo), del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, qualche giorno fa è arrivata anche quella del Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti.

Il Decreto stabilisce che, per gli esercizi finanziati 2025, 2026 e 2027, la somma annua pari a 228 milioni di euro, destinata ad interventi a favore del settore dell'autotrasporto iscritta sul capitolo 1337 dello stato di previsione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, è ripartita nel seguente modo:

70 milioni di euro per la deduzione forfetaria delle spese non documentate;

140 milioni di euro per il Comitato Centrale dell’Albo degli Autotrasportatori, per la protezione ambientale e per la sicurezza della circolazione, anche con riferimento all'utilizzo delle infrastrutture (riduzione compensata dei pedaggi autostradali);

5 milioni di euro destinati all'incentivazione di ulteriori interventi a favore della formazione professionale;

13 milioni di euro da inquadrare, ove possibile, nel quadro del Regolamento Ue n. 651/2014, per investimenti finalizzati allo sviluppo dell'intermodalità e della logistica, alla riduzione delle emissioni inquinanti e a iniziative dirette a realizzare processi di ristrutturazione imprenditoriale e ammodernamento del parco veicolare.

Di Redazione Tir | 04 Giugno 2025

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