Sea Modal Shift: al via la III annualità. Fino al 17 dicembre la domanda

Sea Modal Shift: al via la III annualità. Fino al 17 dicembre la domanda

Intermodalità / Italia

Al via la terza annualità del Sea Modal Shift, il contributo per l’intermodalità gomma-mare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

È stato pubblicato, infatti, il Decreto Direttoriale n. 222 in cui sono indicate le varie disposizioni per richiedere i contributi 2025-2026 destinati agli operatori che effettuano scelte modali finalizzate a migliorare e ottimizzare la catena intermodale.

La richiesta va presentata dalle ore 12 del 18 novembre 2025 alle ore 12 del 17 dicembre 2025, esclusivamente tramite procedura informatica, dalla sezione dedicata del sito di RAM Spa.

Ogni impresa richiedente, anche se associata a un raggruppamento di imprese, a un consorzio o a una cooperativa, potrà presentare una sola domanda. 

Nel caso di imprese stabilite in altro Paese dello Spazio Economico Europeo, per accedere alla piattaforma, il legale rappresentante dovrà avvalersi di un soggetto con codice fiscale italiano a cui è delegato il potere di rappresentanza. 

Il procedimento relativo alle domande di ammissione ai benefici è articolato in due fasi distinte e successive: 

nella prima - la fase di accesso – il soggetto gestore stima l’importo spettante alle singole imprese richiedenti l’incentivo sulla sola base del piano previsionale di imbarco di veicoli per il periodo di incentivazione; nella fase di rendicontazione degli imbarchi, i soggetti beneficiari sono tenuti a fornire la rendicontazione dei viaggi effettuati.

La domanda, a pena di inammissibilità, dovrà contenere i seguenti dati dell’impresa richiedente:

ragione sociale; sede legale; legale rappresentante; codice fiscale; partita IVA; indirizzo di posta elettronica certificata; indirizzo del legale rappresentante; firma del legale rappresentante o del suo delegato (in caso di impresa stabilita in altro Paese dello Spazio Economico Europeo); numero di iscrizione al Registro elettronico o numero di iscrizione all'Albo degli autotrasportatori o analoga registrazione che consenta il trasporto delle merci su strada per conto terzi (licenza comunitaria); iscrizione alla Camera di commercio, industria e artigianato o analoghi registri nazionali, piano previsionale degli imbarchi per l’annualità di incentivazione (6 dicembre 2025 - 5 dicembre 2026). 

Il piano previsionale andrà stilato per tipologia di veicolo e per singola rotta. 

Il diritto al contributo dovrà essere comprovato a consuntivo del periodo di riferimento attraverso la presentazione della rendicontazione. 

Questi in sostanza i principali punti del decreto scaricabile a questo link. È attivo, comunque, un servizio di help-desk al seguente indirizzo mail [email protected] per tutti i chiarimenti necessari.

Di Redazione Tir | 18 Novembre 2025

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