Tachigrafo: ecco come dimostrare l’attività svolta nei 56 giorni precedenti

Tachigrafo: ecco come dimostrare l’attività svolta nei 56 giorni precedenti

Europa

Nuovi chiarimenti da parte della Commissione europea sull’utilizzo dei tachigrafi smart di seconda generazione.

La DG Move ha fornito l’interpretazione sul nuovo obbligo per gli autisti di dimostrare l’attività svolta nei 56 giorni precedenti, differentemente dai 28 giorni di ora.

Si tratta di un obbligo in vigore dal prossimo 31 dicembre che coinvolge tutti i conducenti dei veicoli muniti del tachigrafo analogico o digitale.

La DG Move evidenzia che il provvedimento non comporta il dovere degli autisti di sostituire la propria carta tachigrafica di vecchia generazione, che riporta solo 28 giornate lavorative, con una di nuova generazione che ne riporta 56 (le nuove sono rilasciate a partire da luglio 2023).

Per rispettare l’obbligo relativo ai 56 giorni, gli utenti che dispongono di una carta tachigrafica rilasciata prima di luglio 2023 potranno, quindi, dotarsi di stampe dei tempi di guida dei 28 giorni precedenti da aggiungere agli altri 28 memorizzati sulla nuova carta; altrimenti dovranno necessariamente dotarsi di una carta di nuova generazione. In questo caso, per i periodi di guida decorrenti dal 1° gennaio 2025 i conducenti dovranno avere le stampe per dimostrare i 56 giorni precedenti al controllo, tenendo conto del momento in cui hanno iniziato a utilizzare la nuova carta.  

Di Redazione Tir | 21 Novembre 2024

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