
Tour d’Europe a Torino: le possibilità del biometano per il trasporto merci
Italia
È stata Torino la prima tappa italiana del Tour d’Europe 2025, l’iniziativa lanciata dalla filiera automotive europea a marzo, nella città di Madrid, con l’obiettivo di promuovere l’utilizzo dei biocarburanti nelle attuali politiche di decarbonizzazione del trasporto su strada (qui il nostro precedente articolo).
L’incontro del 6 maggio, presso la sede della multinazionale tedesca Bosch Italia, ha avvalorato la tesi presentata nelle precedenti tappe del Tour: il settore dei trasporti richiede un approccio più flessibile, aperto a tutte le tecnologie, per accelerare la sua transizione verso il “Net Zero” (zero emissioni nette) al 2050.
L’invito, rivolto in particolare alle istituzioni europee, è di guidare la transizione delle flotte (leggere e pesanti) attraverso soluzioni più integrate, in grado di rispondere non solo agli obiettivi ambientali, ma anche alle attuali esigenze e possibilità di mercato, dalla sicurezza degli approvvigionamenti alla sostenibilità̀ sociale e industriale; il tutto sostenuto da un’adeguata allocazione delle risorse e, soprattutto, senza perdere di vista la fattibilità tecnologica.
A seguito della conferenza stampa, i veicoli leggeri e pesanti con motori a combustione interna, detti anche motori ICE (Internal Combustion Engine), alimentati con i biocarburanti, sono stati esposti, con il relativo logo del Tour d'Europe, presso la stazione di rifornimento Enilive in Via Botticelli.
A rappresentare i mezzi pesanti, DAF e IVECO, che si è unito al Tour con il suo S-Way LNG a biometano per dimostrare l'efficienza del gas rinnovabile nella riduzione delle emissioni di CO2 nel trasporto su strada a lunga distanza, grazie anche a una rete di rifornimento europea consolidata e in espansione.
“Con la nostra partecipazione al Tour d’Europe vogliamo dimostrare che il biometano è una soluzione pratica e pronta all’uso per le missioni long-haul, capace di offrire prestazioni senza compromessi, un Total Cost of Ownership competitivo e una significativa riduzione delle emissioni di CO2.” - ha sottolineato Giandomenico Fioretti, Head of Alternative Propulsion Business Development di IVECO.
I carburanti rinnovabili, ampiamente disponibili in Italia e in Europa, consentono infatti già oggi di ridurre le emissioni di Co2 dei motori a combustione interna, rappresentando una spinta complementare alla decarbonizzazione del settore accanto ad altre tecnologie neutre, come l’elettrificazione e l’idrogeno.
Un’opzione che risulta valida anche nel breve termine, consentendo, come sottolinea anche il Piano Nazionale Integrato Energia e Clima (Pniec), "la decarbonizzazione del parco esistente e non solo a quello delle nuove immatricolazioni.” Una soluzione idonea per rinnovare il settore su gomma “hard to abate, il cui parco circolante in Italia conta un’età media di circa 14 anni.
Più nel dettaglio, la riduzione effettiva delle emissioni di Co2 sarà valutata e certificata attraverso uno specifico software elaborato da Bosch, il “Digital Fuel Twin” (DFT). Il software, basato su cloud e integrato nei veicoli attualmente in viaggio per il Tour d’Europe, consentirà il tracciamento digitale del carburante rinnovabile in ottica well-to-tank, ossia dalla produzione fino al rifornimento del veicolo, per dimostrarne la fattibilità di utilizzo e per verificare l’effettiva possibilità di decarbonizzazione.
Attualmente, inoltre, si sta valutando lo sviluppo di nuove tecnologie con l'obiettivo di certificare in maniera scientifica l'uso dei carburanti rinnovabili in ottica well-to-wheels (“dal pozzo alla ruota”), che stima le emissioni di un veicolo lungo tutto il suo ciclo di vita, in modo da rappresentare una soluzione sostenibile anche dopo il 2035.
Con Torino, il Giro d’Europa ha raggiunto metà del suo percorso. I veicoli proseguiranno il Tour sostando in altre città italiane ed europee. I risultati dei km percorsi, certificati tramite il DFT, saranno poi raccolti in un rapporto finale, che sarà presentato alla Commissione europea a Bruxelles il 24 giugno, l’ultima tappa del Tour.
Di Carolina D’Elia | 07 Maggio 2025