Trasporti: infortuni in calo del 34% rispetto al 2019
Italia
Il Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili ha pubblicato il Rapporto 2021 con le statistiche sull’incidentalità nei trasporti stradali.
Il volume contiene anche un report dell’Inail sugli infortuni sul lavoro con mezzo di trasporto coinvolti che mostra come nei primi otto mesi del 2021, nonostante la ripresa delle attività economico-sociali, ci sia stato un calo delle denunce rispetto al 2019, anno paragonabile come attività a quello in corso. Tra gennaio e agosto le denunce complessive sono state infatti 35.663, in calo del 27,6% rispetto al 2019.
Se invece paragoniamo questi dati al 2020, anno in cui l’attività economia risultava particolarmente ridotta a causa delle restrizioni per la pandemia, emerge un incremento delle denunce del 21,5%.
La maggior parte degli infortuni sono avvenuti nel tragitto casa-lavoro, dunque in itinere.
Focalizzando invece l’attenzione sui soli casi in occasione di lavoro, il settore Trasporti e magazzinaggio si conferma anche nei primi otto mesi del 2021 come il più interessato da infortuni (circa 1.500 le denunce, 1/5 del totale), seguito a distanza dal Commercio e dalle Costruzioni (circa 700 ciascuno).
Molto interessante il confronto con lo stesso periodo 2019: il settore Trasporti registra infatti un calo delle denunce del 34% (-23% per le Costruzioni e -32% per il Commercio). Rispetto al 2020, inoltre, i trasporti mostrano un incremento di solo il 7% contro il +25% delle Costruzioni e +17% del Commercio).
Di Redazione Tir | 17 Dicembre 2021